Oggi si svolgeranno i funerali di Tommaso Serpico, una triste occasione per dire addio a un uomo che ha perso la vita troppo presto. Serpico, di soli 63 anni, stava lavorando quando è accaduto l’incidente fatale. Era a bordo di una Fiat Panda dell’Istituto di Vigilanza “La Vedetta Campana”, la società per cui lavorava all’interno della galleria Parco della Reggia. Purtroppo, è stato travolto da un’auto Audi A3 guidata da Aldo Landolfi, un giovane di 23 anni che è risultato positivo al test per l’assunzione di cannabinoidi.
La morte di Serpico lascia un vuoto immenso nella vita dei suoi cari. Lascia una moglie, un figlio e un nipotino di soli 4 anni. La sua famiglia è distrutta dal dolore e oggi si riuniranno tutti per rendergli l’ultimo saluto. Le esequie si svolgeranno nella chiesa di San Marcellino, a Lausdomini, una frazione di Marigliano.
È difficile trovare le parole giuste in momenti come questi. La perdita di una persona cara è sempre un evento doloroso e sconvolgente. La comunità si stringe attorno alla famiglia Serpico, offrendo il proprio supporto e le proprie condoglianze. È importante che tutti noi riflettiamo su quanto sia importante la prudenza e la responsabilità quando si è al volante. Un attimo di distrazione o uno sbaglio possono causare conseguenze irreparabili.
Oggi piangiamo la morte di Tommaso Serpico, un uomo che aveva ancora tanto da dare alla sua famiglia e alla società. La sua scomparsa è una tragedia che non dovrebbe accadere mai. Cerchiamo di imparare da questa terribile esperienza e di fare del nostro meglio per evitare futuri incidenti stradali. La vita è preziosa, e dobbiamo proteggerla e rispettarla. Riposa in pace, Tommaso Serpico.