Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, ha commentato le motivazioni della Cassazione riguardo alla sua condanna per tentata concussione, affermando di considerarsi sempre innocente. Secondo Canfora, la condanna si basa su dichiarazioni non affidabili della parte offesa, che erano state già ritenute non credibili dal Procuratore generale della Corte di Cassazione. Nonostante ciò, i giudici hanno deciso diversamente. Il sindaco ha ribadito che non si dimetterà e che non ha commesso alcun crimine, sottolineando che la pena è stata sospesa e che la sua condotta è stata sempre incensurata. Canfora ha dichiarato di attenersi scrupolosamente alle leggi e di essere un uomo che ha salvato vite in mare e come medico, oltre ad aver curato la città come sindaco per 10 anni. Ha concluso affermando che, non sapendo come batterlo nelle elezioni, cercano di eliminarlo in altri modi, ma lui non è un criminale, bensì un uomo, un marito, un padre, un nonno, un medico e un sindaco.