Il 15 agosto 2023, una ragazza di 25 anni è stata raggiunta dagli operatori del Soccorso alpino e speleologico. La speleologa era stata visitata da un sanitario che l’aveva stabilizzata, per poi decidere insieme agli operatori le modalità di risalita. È stato steso un cavo telefonico per permettere le comunicazioni con la ragazza. Ci è voluto parecchio tempo per riportarla in superficie.

La ragazza si trovava in una grotta con un gruppo di amici quando è scivolata lungo un tratto orizzontale di alcune centinaia di metri, a una profondità di circa 130 metri, procurandosi un trauma a un arto inferiore. È stata messa su una barella e da qui è iniziato il recupero, che è stato un successo. Oltre ai tecnici della Campania, sono intervenuti anche operatori provenienti dalla Puglia, Lazio, Abruzzo, Umbria, Marche, Emilia Romagna e Sicilia. A causa della particolare conformazione della grotta, sono state attivate anche le squadre di disostruzione del Soccorso Speleologico. Una squadra composta da tecnici umbri e siciliani ha allargato i passaggi più stretti della grotta per permettere il passaggio della barella.

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