Nuovo sistema di controllo della velocità sulla variante Anas Maddaloni-Santa Maria Capua Vetere
La variante Anas Maddaloni-Santa Maria Capua Vetere è pronta ad accogliere un nuovo sistema di controllo della velocità al fine di garantire maggiore sicurezza e fluidità alla circolazione stradale. L’iniziativa è stata avviata grazie al progetto promosso dal comandante della Polizia Municipale maggiore Domenico Renga e approvato dall’Anas, l’Agenzia Nazionale per le Strade, che ha supervisionato l’ammodernamento e la messa in sicurezza della sede stradale.
La tratta di innesto della variante Anas che attraversa il territorio comunale di Maddaloni, estendendosi per tre chilometri, è stata oggetto di interventi volti a migliorare le condizioni di percorrenza e a garantire maggiori livelli di sicurezza. Il progetto prevede l’installazione di portali di controllo della velocità, noti come “Safety Tutor”, all’ingresso e all’uscita della tratta. Il punto di ingresso sarà collocato nei pressi del raccordo con la provinciale 335, ex statale 265, che conduce a Caserta Sud, mentre il punto di uscita sarà posizionato poco prima dello svicolo Saint-Gobain, sempre all’interno del territorio maddalonese.
L’Anas ha stabilito rigide prescrizioni operative per l’implementazione del sistema di controllo della velocità, che sarà gestito a distanza dai tecnici dell’agenzia. Il “Sistema informativo per il controllo della velocità” sarà operativo entro la fine del 2023, dopo una fase di prova.
L’obiettivo principale del progetto è quello di garantire una maggiore sicurezza stradale riducendo i picchi di velocità e prevenendo sorpassi rischiosi, considerati tra le principali cause degli incidenti, anche fatali. La relazione tecnica che accompagna il progetto sottolinea l’importanza di rendere scorrevole e sicuro il traffico su un’arteria che registra un traffico di oltre 25.000 veicoli in transito nelle 24 ore.
Il controllo della velocità media si configura come uno strumento efficace per disciplinare il transito veicolare e prevenire comportamenti pericolosi che potrebbero mettere in pericolo la sicurezza dei guidatori e degli altri utenti della strada. Questa iniziativa si propone di garantire la massima sicurezza sulla strada, riducendo al contempo l’incidenza degli incidenti e migliorando la fluidità del traffico.
