Un’attività di produzione di alimenti da forno è stata sospesa a Serino, in provincia di Avellino, a seguito di un’azione di controllo effettuata dai Carabinieri Forestali. I militari, in collaborazione con il personale dell’ASL di Avellino, hanno deferito il titolare dell’attività all’Autorità Giudiziaria per aver utilizzato scarti di lavorazione del legno come combustibile per i forni.
La produzione di pane avveniva all’interno della sede operativa dell’attività commerciale, dove erano presenti due forni alimentati con rifiuti speciali, tra cui scarti di lavorazione del legno, profilati in legno, cornici e segatura. La combustione di tali rifiuti produceva emissioni in atmosfera con valori non consentiti dalle normative vigenti.
L’attività è stata immediatamente sospesa e sono stati sequestrati cinque big bags contenenti scarti di lavorazione del legno, profilati in legno, cornici e segatura, per un quantitativo stimato di circa 10 quintali.
Questa azione dei Carabinieri Forestali rientra nell’impegno costante nel controllo e nella repressione dei reati nel settore agroalimentare, al fine di garantire la salubrità dei prodotti e la salute dei consumatori.
È importante che le attività di produzione di alimenti rispettino le normative vigenti per evitare rischi per la salute dei consumatori e per l’ambiente. L’utilizzo di rifiuti speciali come combustibile per i forni è vietato e può comportare gravi conseguenze sia dal punto di vista ambientale che sanitario.
Le autorità competenti sono impegnate nel monitorare attentamente il rispetto delle norme nel settore agroalimentare e nel prendere provvedimenti nei confronti di chi non rispetta le regole. La tutela della salubrità dei prodotti e della salute dei consumatori deve essere una priorità per tutti.
È importante che i consumatori siano consapevoli di ciò che acquistano e consumano, cercando sempre di preferire prodotti provenienti da aziende che rispettano le normative in materia di sicurezza alimentare.
Le azioni di controllo e repressione dei reati nel settore agroalimentare devono essere costanti e incisive, al fine di garantire un’agricoltura e un’industria alimentare sostenibili e sicure per tutti. Solo così potremo tutelare la nostra salute e l’ambiente in cui viviamo.
