Il Ferragosto si avvicina ed in penisola sorrentina si intensificano i controlli delle forze dell’ordine per prevenire episodi di microcriminalità ed atti vandalici, garantire la sicurezza lungo le strade ed il rispetto delle restrizioni anti Covid. Già durante l’ultimo fine settimana gli agenti della polizia di Stato della Costiera hanno effettuato controlli nel territorio di Sorrento. In piazza Lauro sanzionate tre minorenni per inottemperanza alle misure imposte per arginare la pandemia poiché consumavano alcolici in spazi pubblici dopo le 22. Nel corso dell’attività identificate dagli uomini del vice questore Nicola Donadio, 202 persone di cui 28 con precedenti di polizia, controllati 40 autoveicoli e 57 moto, dei quali 4 sottoposti a fermo amministrativo e contestate 10 violazioni del Codice della Strada per non aver indossato correttamente il casco protettivo e per divieto di sosta. Elevate sanzioni per circa 800 euro. Intanto, in vista dei giorni più caldi della stagione estiva per la Costiera, arrivano rinforzi per i carabinieri. Il capitano Ivan Iannucci può ora contare su altri 15 militari e su 2 nuove moto per garantire un maggiore presidio del territorio. Nei giorni scorsi era stato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, a chiedere alle forze dell’ordine maggiori controlli ad automobilisti e centauri, che, «in particolare lungo corso Italia e via degli Aranci, soprattutto in orari serali e notturni, oltrepassano i limiti di velocità, rappresentando un enorme pericolo per cittadini e turisti». Ma non sono solo sicurezza e traffico a preoccupare. C’è anche il caro ombrellone. Nell’estate 2021 in Costiera lievitano i prezzi. In particolare durante la settimana di Ferragosto. Per gran parte dei lidi balneari tra Vico Equense e Massa Lubrense quest'anno il listino è cambiato. L'aumento è stato considerevole, se si tiene presente anche l'obbligo di affittare almeno un lettino per un discorso di gestione del distanziamento. Per un single, fare un bagno ad agosto costa in media 20-25 euro: ingresso con lettino. Per una famiglia composta da due adulti e un bambino la cifra si aggira intorno ai 50 euro presso strutture di livello medio, arrivando anche a 80 euro in quelle più chic. Addio al semplice ed economico bagno con telo mare da appoggiare sugli scogli o su spiaggia libera. Situazione ancora più esasperata nella settimana di Ferragosto. Alcuni lidi in questo periodo hanno stabilito l'obbligo di noleggiare lettino, sdraio e ombrellone per l'intera giornata, quindi con tariffa più alta, eliminando la possibilità della fruizione a mezza giornata. Nonostante ciò fanno il tutto esaurito. Sulle app di prenotazione sono davvero poche le postazioni rimaste libere fino al 15 agosto. Spostandosi di qualche chilometro lungo la «Sorrentina» tra Castellammare e Vico Equense si assiste al braccio di ferro tra abusivi e vigli. Pozzano e il resto della statale sono il teatro di posteggi last minute ai bordi della carreggiata e multe a raffica per i trasgressori. L’estate in città per chi non sceglie lidi privati e spera di risparmiare qualche euro è fatta anche di soste di fortuna. Le pattuglie della polizia municipale più volte al giorno monitorano l’area dei lidi, ma appena gli agenti tornano in città, posteggiatori abusivi e auto ricompaiono. Il traffico, salvo i weekend, non è particolarmente caotico. Più difficile il rientro serale che tra sabato e domenica segna bollino rosso, anche scegliendo di attraversare il rione dell’Acqua della Madonna. Proprio nel caratteristico quartiere, la presenza di chioschi di frutta e ristoranti, rallenta il traffico e crea ingorghi. Super affollate anche le spiagge stabiesi, i prezzi dai 20 ai 50 euro a persona non scoraggiano turisti e residenti rimasti in città che non vogliono privarsi di un tuffo. Affollati anche i litorali non balneabili, sopratutto quello adiacente Marina di Stabia. La lunga spiaggia, pulita e sistemata da privati che noleggiano, abusivamente, lettini e ombrelloni, è meta di decine di famiglie che nei lidi privati spenderebbero almeno cento euro. Anche la spiaggia che si trova davanti la villa comunale è spesso affollata di turisti che decidono di stendersi tra la sabbia e bagnarsi nelle acque del lungomare. Il rivo san Marco chiuso quasi del tutto dagli scarichi ma non fisicamente, divide in due il litorale e lascia l’immagine di un tunnel nero con acque stagne. Quello che il mare restituisce fa il resto, ma tutto questo non scoraggia bagnanti temerari. Le altre spiagge libere cittadine sono state affidate in concessione a privati che possono noleggiare lettini e offrire servizi in cambio della pulizia degli spazi.

Nella giornata di ieri, le forze dell’ordine hanno svolto un’importante operazione di controllo del territorio a Meta di Sorrento, Vico Equense e Sorrento. Gli agenti del Commissariato di Sorrento e del Distaccamento della Polizia Stradale di Sorrento hanno identificato un totale di 216 persone, di cui 18 con precedenti penali. Sono stati controllati anche 63 veicoli, durante i quali sono state riscontrate 6 violazioni del Codice della Strada.

Le violazioni riscontrate riguardavano principalmente la mancata esibizione dei documenti di circolazione, la patente scaduta, la mancata revisione periodica e l’utilizzo della targa prova durante la circolazione. Queste infrazioni sono considerate molto gravi e mettono a rischio la sicurezza stradale.

È importante sottolineare l’importanza di rispettare le norme del Codice della Strada per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La mancata esibizione dei documenti di circolazione, ad esempio, può rendere difficile l’identificazione di un veicolo in caso di incidente o di altre situazioni di emergenza.

Inoltre, la patente scaduta rappresenta un rischio per la sicurezza stradale, in quanto un conducente potrebbe non essere aggiornato sulle nuove norme e regole della circolazione. La mancata revisione periodica dei veicoli, invece, può portare a problemi tecnici che possono causare incidenti o malfunzionamenti durante la guida.

Infine, l’utilizzo della targa prova durante la circolazione è assolutamente vietato e può essere punito con sanzioni pesanti. Questa pratica è considerata una frode e può essere utilizzata per nascondere il vero proprietario di un veicolo o per eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Gli agenti della Polizia Stradale di Sorrento e del Commissariato di Sorrento stanno lavorando costantemente per garantire la sicurezza stradale e per prevenire comportamenti illegali sulle strade. Questi servizi straordinari di controllo del territorio sono fondamentali per mantenere l’ordine e la sicurezza nella zona.

È importante che tutti i cittadini rispettino le norme del Codice della Strada e collaborino con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza di tutti. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo creare un ambiente sicuro e tranquillo sulle nostre strade.

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Redazione
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