Un blitz congiunto tra l’Ispettorato del lavoro e la Guardia di Finanza ha portato alla luce numerose irregolarità nel settore agricolo di Giugliano, nel Napoletano, durante la settimana precedente il Ferragosto. I controlli sono stati effettuati su tre ditte e tutte sono risultate irregolari dal punto di vista lavoristico, previdenziale e della sicurezza sul lavoro. Su 13 posizioni lavorative esaminate, ben 9 lavoratori risultavano essere in nero, uno dei quali era un extracomunitario privo di permesso di soggiorno. Inoltre, sono state riscontrate numerose violazioni della normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro, come la mancata consegna dei dispositivi di sicurezza, l’omessa sorveglianza sanitaria e l’assenza di informazione e formazione. Per due aziende è stata addirittura disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto occupavano un numero di lavoratori irregolari pari o superiore al 10%. Saranno contestate sanzioni amministrative per circa 30.000 euro, oltre ai recuperi previdenziali e assicurativi, e saranno adottati i provvedimenti di prescrizione in materia di salute e sicurezza. Inoltre, è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Napoli Nord un datore di lavoro per l’impiego illecito di lavoratori privi di permesso di soggiorno e per lo sfruttamento del lavoro.
