Il coordinamento Valle Telesina di Forza Italia ha deciso di intervenire sul commissariamento dell’Ente Geopalontologico di Pietraroja, rispondendo alle dichiarazioni di Gennaro Santamaria. Secondo il coordinamento, Santamaria sembra non aver digerito bene il suo licenziamento, nonostante abbia ricevuto un incarico pubblico molto ben remunerato, nonostante la sua scarsa dedizione e il poco lavoro svolto negli anni presso l’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Con un atteggiamento poco istituzionale, Santamaria ha deciso di contestare pubblicamente un decreto ministeriale che lo ha semplicemente sostituito per la sua evidente inoperosità. Tuttavia, invece di vestire i panni della vittima e rendere pubbliche le sue perplessità, avrebbe potuto chiedere spiegazioni al Ministro dell’Ambiente e ai dirigenti ministeriali. Per quanto riguarda le considerazioni fatte da Santamaria sull’onorevole Rubano, colpevole solo di aver congratulato il neo Commissario Attilio Sabbione, è sufficiente dire che, a differenza di Santamaria, Rubano non assume parenti negli enti pubblici in cui lavora. Ma non c’è da stupirsi, Santamaria è il “fallimentare” presidente dell’Ente Geopaleontologico che si è goduto diverse centinaia di migliaia di euro senza fare nulla per valorizzare il sito turistico e scientifico e l’area circostante. Come sanno bene le pecore che pascolavano lì nei giorni scorsi. Come hanno dichiarato anche alcuni amministratori comunali della zona di Benevento, che chiedono il ritorno di “Ciro” nella sua sede naturale di Pietraroja, trovando il pieno sostegno del sindaco di Benevento. Ma Santamaria, come al solito, era distratto da altre situazioni e non si è accorto di nulla in questi anni, figuriamoci di quello che è successo nei giorni scorsi. Ora è il momento di essere vigili e valutare attentamente ogni atto e decisione della disastrosa gestione di Santamaria.
