La comunità di Piano di Sorrento è stata scossa da un terribile omicidio che ha visto come vittima una donna molto conosciuta e amata da tutti. La donna era ossessionata dalla persecuzione di un uomo, tanto da denunciarlo per stalking, ma nemmeno questo è stato sufficiente a distoglierlo dai suoi propositi di sangue.
Il presunto assassino, coetaneo della vittima, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento in una zona non lontana dal luogo del delitto. L’uomo è stato portato in caserma per essere sottoposto a fermo e interrogatorio.
Nonostante la denuncia per stalking presentata dalla donna, l’uomo non si era rassegnato alla fine della loro relazione e ha pianificato di sopprimere la donna. L’ha seguita fino a Piano di Sorrento, dove la donna, parrucchiera a domicilio, si stava recando a casa di alcune clienti. L’ha attesa e l’ha aggredita alle spalle con un grosso coltello, infliggendole numerosi colpi.
Le urla disperate della donna sono state udite dai vicini e da alcune persone che stavano lavorando nel garage, a poca distanza. Si sono precipitati verso l’auto e hanno trovato il cadavere della donna nel portabagagli spalancato.
L’uomo, vestito interamente di nero e con un cappello da pescatore in testa, è fuggito su uno scooter, facendo perdere le sue tracce. Tuttavia, le ricerche immediate nella zona hanno portato all’individuazione e all’arresto dell’uomo nella serata.
La signora Scala è l’ennesima vittima di un femminicidio in Italia, un fenomeno sempre più preoccupante. L’intera comunità di Piano di Sorrento è rimasta sconvolta da questa tragedia totalmente imprevedibile.
Nella penisola sorrentina, non sono frequenti fatti di sangue. Tuttavia, si ricorda un omicidio avvenuto anni fa, sempre a Piano di Sorrento, in cui un uomo uccise il fratello e occultò il suo cadavere, rendendo le indagini degli inquirenti più complesse. Alla fine, il movente fu individuato in questioni di natura ereditaria.
Questo terribile omicidio di Anna Scala ha scosso profondamente la comunità di Piano di Sorrento e ha messo in luce una volta di più la necessità di combattere il fenomeno del femminicidio, che purtroppo continua a mietere vittime in Italia. È fondamentale sensibilizzare la società e promuovere azioni concrete per contrastare questa forma di violenza di genere.
