La polizia di Napoli ha scoperto un’attività commerciale che eludeva il pagamento delle tasse grazie a delle slot machine truccate. Durante un controllo amministrativo, gli agenti hanno sequestrato 15 slot machine, di cui 3 non erano collegate alla rete dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e altre 12 erano in attesa di ulteriori verifiche.
Successivamente, con l’aiuto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono stati effettuati ulteriori controlli e sono state scoperte 8 slot machine con una seconda scheda elettronica nascosta in un doppio fondo. Questa scheda permetteva di non registrare le giocate e di evitare così la tassazione delle somme incassate.
A seguito di queste scoperte, la titolare e il proprietario dell’attività commerciale sono stati denunciati per frode informatica e peculato. Le slot machine, con un incasso di 6569 euro, sono state sequestrate penalmente.
Inoltre, sono state sequestrate amministrativamente altre 9 slot machine con un incasso di 1641 euro e le 12 slot machine controllate precedentemente sono state confermate sotto vincolo cautelativo. Infine, i poliziotti hanno elevato sanzioni per un totale di 174.000 euro.
Questa operazione dimostra l’importanza dei controlli per contrastare il fenomeno delle slot machine truccate e l’evasione fiscale nel settore del gioco d’azzardo. Le autorità continueranno a vigilare per garantire la legalità e la trasparenza in questo settore, proteggendo i cittadini e l’economia del paese.
