“Un omicidio passionale sconvolge la città di Vico Equense: Salvatore Ferraiuolo, 54 anni, ha confessato di aver ucciso la sua ex compagna, Anna Scala, 52 anni, parrucchiera del paese. Dietro a questo tragico gesto si celano gelosia, sospetti e una relazione che si era ormai deteriorata. La donna aveva denunciato l’uomo poche settimane prima per maltrattamenti subiti durante la loro convivenza.
Il delitto è avvenuto il 24 luglio, poco prima delle 13, in una via di Piano di Sorrento. Ferraiuolo aveva seguito Anna fino al garage condominiale dove era parcheggiata la sua auto. Armato di un coltello da cucina, l’assassino si è scagliato contro la donna, colpendola ripetutamente alla schiena e all’addome. Nonostante le urla disperate di Anna, alcuni presenti sono intervenuti, costringendo l’uomo a fuggire in scooter e a gettare l’arma in un’aiuola.
Dopo poche ore, i carabinieri sono riusciti a rintracciare Ferraiuolo in una zona collinare di Sant’Agnello. L’uomo ha affermato di aver tentato il suicidio e di non ricordare cosa gli fosse successo. È stato immediatamente arrestato e portato in carcere con l’accusa di omicidio pluriaggravato e premeditato.
La relazione tra i due era giunta al termine dopo più di dieci anni di convivenza a Moiano. La decisione di lasciare Ferraiuolo era stata presa da Anna dopo una lite violenta e un’aggressione subita in spiaggia. La gelosia e i continui sospetti di tradimento erano stati i motivi scatenanti di questa violenza assurda.
La donna aveva denunciato i maltrattamenti subiti, compresi i danni alle ruote della sua auto, ma non sembrava aver ricevuto ulteriori minacce dopo la denuncia. Sarà compito degli investigatori analizzare il telefonino di Anna per verificare se ci siano tracce di stalking o intimidazioni non denunciate.
Oggi Ferraiuolo comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di convalida del fermo. Nel frattempo, si è svolta l’autopsia sul corpo di Anna, che ha rivelato almeno cinque coltellate. I funerali si terranno nel pomeriggio, ma la famiglia ha chiesto riservatezza e preferisce non rilasciare dichiarazioni.
La città di Vico Equense è in lutto e il sindaco ha deciso di posticipare i festeggiamenti patronali previsti per il weekend. Questo tragico evento ha scosso profondamente la comunità, portando alla luce il problema della violenza di genere e della necessità di combatterla con tutte le forze.”
