Pietro Marotta, un ex poliziotto in pensione dal 1984, ha recentemente compiuto 100 anni. Come regalo di compleanno, ha chiesto a suo figlio, sovrintendente al Commissariato di Sessa Aurunca nel Casertano, di poter essere ricevuto in questura per incontrare il neo questore di Caserta, Andrea Grassi. Il suo desiderio è stato esaudito.

Il questore Grassi, insieme a funzionari e colleghi della questura casertana, ha accolto il centenario poliziotto all’ingresso del Palazzo Acquaviva. Dopo uno scambio di saluti, Grassi ha regalato a Pietro Marotta una targa commemorativa con una dedica personale: “A Pietro, il nostro secolare poliziotto, esempio di vita e sacrificio per la Polizia di Stato”.

Durante l’incontro, Marotta ha condiviso alcuni ricordi dei suoi anni dedicati alla Polizia di Stato. Dopo essersi arruolato nel 1948, ha prestato servizio presso il Reparto Mobile di Milano e successivamente alla Questura di Milano fino al 1974. Successivamente è stato trasferito alla Questura di Caserta, dove ha continuato a lavorare fino al 1981, quando è stato assegnato al Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Carlo Arena-Napoli.

È bello vedere come la Polizia di Stato abbia voluto rendere omaggio a un uomo che ha dedicato così tanto della sua vita a servire e proteggere la comunità. Pietro Marotta è un esempio di dedizione e sacrificio, e la sua storia è un motivo di ispirazione per tutti noi.

La storia di Pietro Marotta ci ricorda anche l’importanza di riconoscere e onorare coloro che hanno dedicato la loro vita al servizio degli altri. Dobbiamo sempre ricordare che dietro ogni uniforme c’è una persona con una storia, una famiglia e una vita da condividere.

Auguri a Pietro Marotta per i suoi 100 anni e un grande ringraziamento a lui e a tutti i poliziotti che lavorano ogni giorno per garantire la nostra sicurezza. Speriamo che la sua storia possa continuare a ispirare e ricordarci l’importanza del servizio e del sacrificio.

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