Le ricerche del corpo di Manuel Cientanni, il giovane salernitano disperso dopo un tragico incidente in mare sulla Costiera amalfitana, continuano dopo cinque giorni di intense attività di perlustrazione dei fondali. Nonostante gli sforzi, ieri mattina non è stato trovato nulla e il mare non ha ancora restituito il corpo di Manuel. I fondali di Erchie e Cetara, luogo in cui è avvenuta la tragedia, continuano ad essere esplorati fino a una profondità di 44 metri. Le complesse operazioni subacquee sono state condotte dai sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato un Side Scan Sonar, uno strumento di ultima generazione proveniente dai caschi rossi del Lazio, per controllare il fondale marino in modo più dettagliato. Tuttavia, il corpo del giovane potrebbe essere stato spinto altrove dalle correnti marine.