I residenti di San Giuseppe al Pozzo si trovano di fronte a una situazione preoccupante e sgradevole: scarichi abusivi che inquinano le acque del torrente Petraro, causando cattivi odori e schiuma. Questo problema si verifica soprattutto durante i giorni di pioggia o in prossimità delle festività, come accaduto di recente durante il ferragosto. Gli abitanti sono costretti a rimanere chiusi in casa con le finestre chiuse a causa dell’odore insopportabile che si diffonde nell’aria. Le foto scattate dai residenti testimoniano l’inquinamento del corso d’acqua, con la presenza visibile di grassi e soluzioni biancastre. Nonostante gli interventi delle autorità competenti nel corso degli anni, il problema persiste da decenni. I cittadini hanno presentato petizioni per richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale e degli enti pubblici su questa situazione, che affligge la zona nord di Cava de’ Tirreni. Tuttavia, i residenti continuano a subire le conseguenze degli scarichi abusivi, con l’odore talmente forte da rendere difficile la respirazione. Nel frattempo, sulla SP 75 che collega Cava de’ Tirreni alla frazione Dragonea di Vietri sul Mare, continua la strage di volpi investite e uccise. Nonostante gli appelli alla prudenza alla guida e i segnali di pericolo per gli animali vaganti, il numero di volpi uccise sulla strada è aumentato. Il comitato civico Dragonea ha chiesto l’intervento dell’ASL per la rimozione delle carcasse e ha sottolineato la necessità di illuminazione e sorveglianza video lungo questa tratta stradale. È importante prestare maggiore attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e della fauna, affrontando questi problemi che influiscono negativamente sulla qualità della vita dei residenti.

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