Le spiagge inaccessibili a causa del rischio di crolli non spaventano i bagnanti, che continuano a mettersi in pericolo senza preoccuparsi delle conseguenze. Questa è la situazione che si sta verificando a Centola, dove i turisti si immortalano sui social media in zone pericolose come costoni rocciosi instabili, grotte vietate e addirittura vicino a frane e cedimenti delle rocce. Queste azioni irresponsabili hanno portato all’intervento della Guardia Costiera, che ha effettuato controlli e multe lungo la costa di Palinuro.
In particolare, l’equipaggio della motovedetta Cp 556, guidato dal capo di seconda classe Luca Montefusco, è intervenuto sulla spiaggia della Molpa, situata tra la spiaggia della Marinella e l’Arco Naturale sul versante meridionale di Capo Palinuro. I militari hanno fatto sgomberare la spiaggia a metà mattinata, avvertendo i bagnanti del pericolo attraverso il megafono della motovedetta. Hanno gridato loro di lasciare immediatamente la spiaggia, poiché stavano mettendo a rischio la propria vita e quella dei propri figli.
Nonostante queste azioni di sensibilizzazione e i controlli da parte della Guardia Costiera, i turisti continuano a ignorare i pericoli e a mettersi in situazioni rischiose. È fondamentale che tutti prendano coscienza dei rischi associati a tali comportamenti irresponsabili e che si rispettino le zone vietate o segnalate come pericolose.
Le spiagge sono luoghi di svago e relax, ma è importante ricordare che la sicurezza deve essere sempre la priorità. I pericoli legati ai crolli delle rocce sono reali e non vanno sottovalutati. Le autorità competenti stanno facendo il possibile per garantire la sicurezza lungo le coste, ma è fondamentale che anche i bagnanti collaborino, rispettando le regole e seguendo le indicazioni delle autorità. Solo così sarà possibile godere appieno delle spiagge in modo sicuro e responsabile.
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