Un video che mostra un giovane che viene brutalmente aggredito da un buttafuori in servizio in un locale di Maiori ha fatto il giro dei social, diventando virale. Nel video si può vedere l’addetto alla sicurezza allontanare il ragazzo con schiaffi e poi ritornare sui suoi passi per colpirlo con una testata in volto e un pugno che lo fa cadere a terra. L’episodio spiacevole è stato prontamente gestito dalle Forze dell’Ordine, che sono intervenute sul posto per mediare tra le parti coinvolte e hanno raggiunto una conclusione conciliante. Al momento non risultano denunce, come confermato dal sindaco di Minori, Antonio Capone.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da cittadini indignati, ha definito l’accaduto come un fatto gravissimo, sottolineando che chi lavora per garantire la sicurezza e l’incolumità non può permettersi di commettere atti di violenza così brutali. Le immagini del video parlano chiaro: nonostante il ragazzo fosse già stato allontanato dal locale in modo discutibile, il buttafuori ha reagito con una testata e un pugno in faccia, lasciando il giovane a terra senza prestare soccorso. Questo comportamento è esattamente l’opposto di ciò che la sua professione gli impone.
Secondo il deputato Borrelli, gli addetti alla sicurezza che utilizzano violenza gratuita devono essere puniti per le loro azioni e non devono poter lavorare ancora in questo settore. È necessario fare in modo che episodi del genere non si ripetano, garantendo un ambiente sicuro e pacifico per tutti. La diffusione di questo video sui social ha sollevato una forte indignazione tra i cittadini, che chiedono giustizia per il giovane aggredito e misure adeguate per evitare situazioni simili in futuro.
