Nella prefettura di Salerno si è tenuta una riunione tecnica per discutere delle operazioni di disinnesco dell’ordigno della Seconda guerra mondiale trovato nell’area dell’ex Zuccherificio di Battipaglia. All’incontro erano presenti il vice prefetto Franca Fico, rappresentanti delle forze dell’ordine, della Protezione civile e della Polizia locale di Battipaglia, così come il dirigente del Settore tecnico del Comune di Battipaglia, l’ingegnere Carmine Salerno.
Durante la riunione è emersa la possibilità di ridurre il raggio di evacuazione a soli 352 metri intorno all’ordigno, grazie a opere di contenimento che saranno realizzate dai militari. Ciò consentirà di evacuare il minor numero possibile di persone. L’obiettivo è quello di sviluppare un piano entro un mese, come comunicato dal municipio di Battipaglia.
Fonte: Ottopagine