Le ricerche di Manuel Cientanni, disperso nell’incidente del 14 agosto scorso tra Erchie e Cetara, continueranno anche con l’ausilio di mezzi aerei. È quanto afferma la Capitaneria di Porto di Salerno in una nota ufficiale. Questo annuncio arriva dopo lo stop delle ricerche da parte dei Vigili del Fuoco, nonostante gli sforzi umani e tecnici profusi nel tentativo di ritrovare il corpo del ragazzo. La Capitaneria di Porto di Salerno, che coordina le operazioni di soccorso, ha richiesto e ottenuto l’aiuto di mezzi aerei del Corpo, che hanno già sorvolato l’intera area marittima di competenza e continueranno a farlo anche nei prossimi giorni.
Una volta completata l’ispezione dei fondali marini, dove, secondo i testimoni, il corpo del giovane sembrerebbe essersi inabissato, i vigili del fuoco e i reparti subacquei del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera hanno svolto un grande lavoro utilizzando apparecchiature tecniche all’avanguardia come il R.O.V. 3000 (veicolo operato a distanza) e il Side Scan Sonar, che hanno permesso di esplorare i fondali marini e l’intera area dell’incidente marittimo, che si è estesa progressivamente a causa del vento, delle correnti e delle maree presenti nella zona.
Le ricerche continueranno come parte delle attività istituzionali del Corpo, con l’impiego delle unità navali del Comando di Salerno.