Dopo una settimana di intense ricerche sottomarine, l’ispezione dei fondali marini per la ricerca di Manuel Cientanni, il giovane cuoco di 29 anni di Pontecagnano Faiano coinvolto in un tragico incidente nelle acque della Costiera Amalfitana, è stata sospesa. Nonostante l’utilizzo di tecnologie avanzate come il robot Rov-3000 e il Side scan sonar, nessuna traccia del giovane è stata trovata nei fondali marini.
Manuel Cientanni è stato vittima di un incidente mentre si trovava a bordo di un’imbarcazione presa a noleggio con due amici. Secondo quanto riferito dagli amici, il giovane sarebbe caduto dalla barca e sarebbe stato colpito dall’elica del natante, finendo così in mare.
Le ricerche sono state condotte dai reparti subacquei della Guardia Costiera e dai vigili del fuoco, ma non hanno portato alla scoperta del corpo del giovane. Nonostante la sospensione delle ricerche sottomarine, le operazioni di ricerca proseguono con l’ausilio di mezzi aerei e motovedette.
La Capitaneria di Porto di Salerno, responsabile del coordinamento del soccorso, ha richiesto l’intervento di mezzi aerei del Corpo, che hanno sorvolato l’intera area marittima di competenza. È probabile che il corpo del giovane possa essere stato trasportato dalle correnti sottomarine, come già accaduto in passato in altre tragiche circostanze in mare.
Le ricerche continueranno quindi con perlustrazioni aeree e pattugliamenti marini, nel tentativo di individuare il corpo del ragazzo. Nonostante le difficoltà e le sfide che si presentano, le autorità competenti non si arrenderanno fino a quando non avranno fatto tutto il possibile per trovare Manuel Cientanni e restituirlo alla sua famiglia.
