Terzo arresto in due mesi dei Carabinieri
Un fenomeno ancora senza spiegazione quello dei furti di colla per dentiere. Singolare la geografia criminale legata alle razzie di questi prodotti dagli scaffali dei supermercati. Prendendo spunto dall’ampio bacino della provincia napoletana, i furti si concentrano quasi esclusivamente lungo la costiera sorrentina.
Quello di ieri pomeriggio è il terzo in 2 mesi, terzo anche come arresto. In manette, una 19enne di origini turche, senza fissa dimora. I carabinieri della stazione di Sorrento l’hanno arrestata appena uscita da un supermercato in corso Italia. Nel suo zaino 35 tubetti di colla adesiva per dentiere, valore commerciale 265 euro. La merce è stata restituita, la donna è stata ristretta in camera di sicurezza in attesa di giudizio.
Il fenomeno dei furti di colla per dentiere continua a destare perplessità e curiosità. Non si comprende ancora il motivo di questa particolare scelta da parte dei ladri, né perché la maggior parte dei furti si verifichi lungo la costiera sorrentina. Ci troviamo di fronte a un fenomeno criminale ancora senza spiegazione.
L’arresto di ieri pomeriggio ha portato alla luce un’altra giovane colta sul fatto. Si tratta di una 19enne di origini turche, che non ha una dimora fissa. I Carabinieri della stazione di Sorrento l’hanno arrestata appena uscita da un supermercato in corso Italia. Nel suo zaino sono stati trovati 35 tubetti di colla adesiva per dentiere, dal valore commerciale di 265 euro. La merce è stata restituita al supermercato e la donna è stata ristretta in camera di sicurezza in attesa di giudizio.
Questo è il terzo arresto in soli due mesi legato ai furti di colla per dentiere lungo la costiera sorrentina. Ancora non si sa quali siano le motivazioni dietro a questa scelta criminale e perché questa zona sia diventata un punto caldo per questi furti. Sarà necessario continuare le indagini per cercare di comprendere meglio questo fenomeno e trovare una soluzione.