Uno squalo vacca è stato trovato sul litorale di Sapri, precisamente sul Lungomare Italia. L’animale, trasportato dalle correnti marine, si è arenato su una delle spiagge più affollate della città, causando stupore e paura tra i bagnanti presenti.
Immediatamente sono intervenuti il Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, e gli uomini della Polizia Municipale, guidati dal comandante Antonio Pompeo Abbadessa. Insieme, hanno attivato le procedure necessarie per la rimozione dello squalo, che purtroppo era già deceduto.
È stato quindi richiesto l’intervento del Veterinario dell’Asl per la rimozione dell’esemplare tramite una ditta specializzata. Successivamente, l’animale sarà sottoposto ad analisi per approfondire le cause del suo arenamento.
Nel frattempo, lo squalo vacca è stato spostato in un’altra area del litorale, grazie all’intervento di una ditta incaricata dal Comune. Questa specie, conosciuta anche come squalo capopiatto o sei branchie, appartiene al genere Hexanchus ed è il più grande squalo della famiglia Hexanchidae, potendo raggiungere dimensioni fino a 5,4 metri.
L’episodio ha destato grande curiosità tra i residenti e i turisti di Sapri, che si sono radunati per osservare da vicino lo squalo vacca. Nonostante la paura iniziale, l’intervento delle autorità locali ha permesso di gestire la situazione in modo sicuro ed efficiente.
Ora resta da attendere i risultati delle analisi per comprendere meglio le cause di questo evento e garantire la salvaguardia delle specie marine presenti lungo il litorale di Sapri. In ogni caso, l’episodio rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno assistito a questa insolita presenza sulla spiaggia.