Il presidente Simona Barbone e i membri del consiglio direttivo della Camera Penale sannita hanno fatto una visita presso il carcere di c.da Capodimonte a Benevento, dove sono stati accolti dal direttore dell’istituto penitenziario Gianfranco Marcello.
Il primo dato che è emerso è che ci sono più detenuti rispetto al numero previsto: “385 detenuti rispetto alle 261 unità previste”.
Il personale di polizia penitenziaria è composto da 233 agenti (189 uomini e 44 donne), leggermente sottorganico. Alcuni servizi sanitari vengono sostenuti all’esterno dalla guardia medica perché il medico dell’istituto non riesce a garantire una presenza costante. Tra le altre criticità, c’è l’assenza di uno psichiatra permanente nell’istituto.
Complessivamente, si cerca comunque di sostenere altri servizi per i detenuti. Tra questi, ci sono l’attività scolastica, la sartoria, il servizio email per le comunicazioni, l’implementazione dei colloqui, l’utilizzo delle videochiamate e la presenza di una ludoteca. Inoltre, è stata aperta anche una profumeria e un salone di parrucchiere per le donne.
Alla fine della giornata, la presidente della Camera Penale Simona Barbone ha dichiarato: “Si chiudono le porte blindate alle nostre spalle al termine di una mattinata in visita ai reparti “alta sicurezza” e “protetti” della Casa Circondariale di Benevento. Portiamo con noi le storie di sofferenza, rassegnazione e speranza raccolte all’interno… Anche quest’anno la Camera Penale Di Benevento dedica alcune giornate di agosto al carcere, grande “laboratorio di umanità”.