Cagnolino rivela nascondiglio del boss di camorra Luigi Cacciapuoti, arrestato dai carabinieri mentre leggeva il giornale. La latitanza del boss del clan di Villaricca è terminata in una villa a Varcaturo, frazione di Giugliano, grazie all’aiuto di un cane fedele. Cacciapuoti dovrà scontare 15 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che, attraverso indagini tradizionali e tecnologiche, è riuscita a individuare l’area in cui il 64enne si nascondeva. Dopo aver setacciato l’intera zona, è stato il cagnolino a suggerire il suo nascondiglio. Mentre Cacciapuoti sfogliava un giornale a bordo piscina, è stato arrestato senza opporre resistenza. La villa e i documenti falsi che il boss aveva con sé sono stati sequestrati. Ora Cacciapuoti si trova nel carcere di Secondigliano, mentre la donna che era con lui è stata portata nel carcere di Pozzuoli per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, aggravato dalle modalità mafiose.

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