Operazione di sicurezza a Castel Volturno: il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha dichiarato che si tratta di un’importante operazione per riaffermare e consolidare la presenza dello Stato in un territorio segnato da illegalità e degrado. Durante una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, si è discusso anche dell’operazione interforze in corso a Castel Volturno, dove 230 unità delle Forze dell’ordine sono impegnate nel controllo dei soggetti sottoposti ai domiciliari. Contestualmente, sono stati realizzati specifici servizi ad “alto impatto” anche nel comune di Mondragone e sul litorale Domitio.

Il ministro ha sottolineato l’importanza di ascoltare le esigenze delle comunità locali e fornire risposte sollecite a situazioni complesse che destano preoccupazione e allarme sociale. I risultati dell’operazione condotta dimostrano l’efficacia dell’azione di magistratura e forze di polizia nel garantire sicurezza e legalità, anche nei territori più afflitti dalla presenza criminale.

Durante l’operazione, sono stati controllati 180 soggetti sottoposti a misure restrittive o limitative della libertà personale, identificate 1.644 persone nell’ambito dei servizi di “alto impatto” e denunciate 11 persone all’autorità giudiziaria. Sono state effettuate perquisizioni personali e domiciliari, controllati 588 veicoli e 17 esercizi pubblici. Sono state sequestrate numerose dosi di stupefacenti.

Le attività sono state pianificate d’intesa con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e sono condotte sotto il coordinamento tecnico-operativo della Questura di Caserta. Si tratta di un’operazione volta a garantire sicurezza e legalità e a supportare le autonomie territoriali lungo i percorsi di riqualificazione e valorizzazione dei luoghi trascurati.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui