Il boss latitante tradito dal barboncino
GIUGLIANO. Un boss latitante è stato catturato grazie all’aiuto inaspettato di un barboncino di nome Lapo. Luigi Cacciapuoti, noto come “Gigi”, si nascondeva in una lussuosa villetta a Varcaturo, dove è stato catturato dai Carabinieri durante un blitz spettacolare.
Da alcuni giorni, gli uomini dell’Arma stavano cercando Cacciapuoti nella zona di Torre Magna, a Varcaturo, ma non erano in grado di individuare il suo nascondiglio esatto. Tuttavia, sembra che sia stato tradito dal suo fedele compagno a quattro zampe. Durante uno dei giri di perlustrazione nella zona, Lapo ha iniziato ad abbaiare, attirando l’attenzione degli investigatori.
Grazie all’insistenza di Lapo, i Carabinieri hanno scoperto la lussuosa villetta dove Cacciapuoti si nascondeva. Il boss, 64 anni, era un ras di Villaricca e da tempo era ricercato dalle autorità per vari reati.
L’arresto di Cacciapuoti è stato un duro colpo per l’organizzazione criminale di cui faceva parte. La sua cattura dimostra ancora una volta l’importanza dell’aiuto dei cani nelle operazioni di polizia. Lapo, il barboncino che ha tradito il suo padrone criminale, è stato elogiato per il suo coraggio e la sua fedeltà.
Questa storia dimostra che la giustizia alla fine prevale e che nessuno può sfuggire alla legge a lungo. I Carabinieri continueranno a lavorare instancabilmente per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, con l’aiuto prezioso dei loro fedeli amici a quattro zampe.