SALERNO – Una banda di minorenni che aveva prodotto e venduto biglietti falsi per la Salernitana è stata smascherata. La Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno ha richiesto il rinvio a giudizio di R.F., M.C. e A.S., tutti sotto i 18 anni, poiché ritenuti responsabili della produzione, vendita e acquisto dei biglietti falsi per le partite dei granata, in particolare per gli incontri contro l’Udinese del campionato 2021/2022 e la Roma del campionato 2022/2023.

Le indagini condotte dagli agenti della Digos, che coinvolgono numerosi altri soggetti, il cui coinvolgimento è ancora sotto valutazione dell’autorità giudiziaria, sono state avviate durante i normali controlli agli ingressi dello stadio Arechi: durante le due partite, molti spettatori, contro cui la Salernitana ha poi presentato denuncia, sono stati trovati in possesso di biglietti falsi che non sono stati rilevati dai controlli elettronici.

Le autorità stanno ancora indagando sul coinvolgimento di altre persone nella produzione e vendita di questi biglietti falsi. Nel frattempo, la Salernitana ha preso provvedimenti legali contro i responsabili e continuerà a monitorare attentamente gli accessi allo stadio per evitare future frodi.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza di garantire la sicurezza e l’integrità delle competizioni sportive, prevenendo e contrastando qualsiasi forma di frode o contraffazione. Le autorità e le società sportive devono lavorare insieme per garantire che i tifosi possano godere delle partite in modo legittimo e sicuro, senza incorrere in truffe o problemi di sicurezza.

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