Angri, una città ostaggio della microcriminalità, è ormai al centro dell’attenzione per i ripetuti episodi di delinquenza che hanno caratterizzato la cronaca locale nelle ultime settimane. I cittadini, esasperati da questa situazione, hanno denunciato molti di questi episodi attraverso i social media. La mancanza di controlli favorisce le cattive intenzioni dei delinquenti, che si rendono protagonisti di atti vandalici, furti di ogni genere e episodi di bullismo tra i giovani nel centro cittadino.

La città sembra essere “fuori controllo”, con una politica che latita e istituzioni che rimangono mute di fronte a questo fenomeno. I cittadini invocano una presenza più massiccia e costante delle forze dell’ordine, specialmente nelle ore notturne e nei punti sensibili della città. L’emergenza sicurezza è reale e non sembra conoscere soluzioni deterrenti. La scarsa presenza di controlli sul territorio e l’inefficacia dei sistemi di video sorveglianza pubblica sono considerati un vero fallimento delle amministrazioni locali degli ultimi decenni.

L’elenco dei crimini impuniti si allunga sempre di più, suscitando preoccupazione. Angri, come molte altre città dell’agro, rivolge le sue richieste allo Stato centrale, sperando che siano adottati provvedimenti più severi per prevenire futuri atti di microdelinquenza. La situazione richiede un intervento immediato e deciso per garantire la sicurezza dei cittadini e la tranquillità della città.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui