Due tifosi del Frosinone calcio sono stati denunciati per rapina e lesioni ai danni di tifosi del Napoli. Il questore della città di Caserta, Domenico Condello, ha emesso un provvedimento di Daspo penale nei loro confronti, in vista della partita di domani contro l’Atalanta, al fine di evitare episodi simili. I due tifosi del Frosinone, un disoccupato di 43 anni e un operaio di 42 anni, entrambi con precedenti penali, non potranno partecipare o assistere a qualsiasi manifestazione sportiva per cinque anni. Sono ritenuti responsabili di due episodi di violenza ai danni di due giovani tifose del Napoli, residenti nella provincia di Frosinone. Il primo episodio è avvenuto il 19 agosto scorso allo stadio ‘Benito Stirpe’, quando il 43enne si è avvicinato alle due donne, che indossavano la maglia del Napoli, intimando loro di toglierla. Altre persone erano presenti durante la scena. Le giovani, spaventate, hanno cercato di difendersi e un amico è intervenuto per aiutarle, togliendosi la maglietta per darla a una delle ragazze. Il 43enne, evidentemente insoddisfatto, ha colpito il ragazzo con schiaffi e pugni, rompendogli il setto nasale. La seconda aggressione ha coinvolto un tifoso di 19 anni, residente nella provincia di Caserta, che è stato costretto a togliersi la maglia del Napoli, che gli è stata di fatto rubata. Anche in questo caso, il giovane ha ricevuto un violento colpo al volto, che lo ha costretto a ricorrere al ricovero in ospedale. Il giovane ha raccontato l’episodio su Instagram, sottolineando la frustrazione e la delusione per la violenza negli stadi. Ha espresso la speranza che le società facciano tutto il possibile per ripulire gli stadi da questa situazione.
