Nel cuore della notte, un inseguimento rocambolesco si è svolto lungo la strada Domitiana, nel territorio di Mondragone, in provincia di Caserta. Tutto è iniziato quando i carabinieri hanno intimato l’alt a una Toyota Yaris che stava procedendo a velocità sostenuta verso di loro. Invece di fermarsi, il conducente ha accelerato pericolosamente, dando il via a un inseguimento che si è protratto per diverse centinaia di metri.
L’inseguimento è avvenuto durante un servizio di controllo del territorio eseguito dal Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Reparto Territoriale. Nonostante la fatica, i militari sono riusciti a bloccare i fuggitivi e li hanno immediatamente identificati e perquisiti. Durante la perquisizione del veicolo, sono state scoperte due pistole nascoste sotto i sedili anteriori, cariche e pronte all’uso, insieme a 9 cartucce calibro 7.65 e 36 cartucce calibro 9 short.
Inoltre, all’interno di un grosso marsupio, i militari hanno trovato 373 dosi di cocaina, per un peso totale di circa 250 grammi. Oltre allo stupefacente, sono stati sequestrati anche 890 euro in contanti, in banconote di vario taglio, e 3 telefoni cellulari.
I due fermati, un uomo di 48 anni di Mondragone e un giovane di 24 anni di Avellino, sono stati arrestati e condotti nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Dovranno rispondere di possesso e porto illegale di armi da fuoco, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Questo episodio dimostra ancora una volta l’importanza dei controlli del territorio e delle azioni delle forze dell’ordine nella lotta contro il crimine. Grazie all’operato dei carabinieri, sono state evitate potenziali situazioni di pericolo per la comunità e sono stati sequestrati armi e droga. La loro costante vigilanza e impegno contribuiscono a garantire la sicurezza di tutti i cittadini.