L’arresto di Vincenzo Zampella e Maria Grazia D’Anania avvenuto il 26 agosto a Capaccio Paestum ha portato alla scoperta di una quantità significativa di droga. I Carabinieri di Agropoli, supportati dal Nucleo Cinofili Carabinieri di Sarno, hanno arrestato i due individui in flagrante per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Durante le operazioni di perquisizione domiciliare, Zampella ha cercato di impedire l’accesso ai Carabinieri per consentire a D’Anania di disperdere la droga attraverso lo scarico del bagno.

La scoperta della droga è stata effettivamente confermata dalla presenza di 5,5 grammi di cocaina suddivisa in 10 dosi nel pozzetto fognario. Inoltre, all’interno dell’abitazione sono stati trovati un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e la somma di 1635 euro in contanti.

Questo arresto dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, che rappresenta un grave problema per la società. Grazie all’operazione svolta dai Carabinieri, è stato possibile sequestrare una notevole quantità di sostanza stupefacente e interrompere le attività illegali di Zampella e D’Anania.

Si sottolinea l’importanza della collaborazione tra le varie forze dell’ordine e dei mezzi tecnici a disposizione, come il Nucleo Cinofili Carabinieri, che ha contribuito al successo di questa operazione. Solo attraverso un’azione congiunta è possibile contrastare efficacemente il traffico di droga e tutelare la sicurezza dei cittadini.

L’arresto di Vincenzo Zampella e Maria Grazia D’Anania rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro lo spaccio di droga nella zona di Capaccio Paestum. Le forze dell’ordine continueranno a lavorare instancabilmente per garantire la sicurezza e il benessere della comunità, contrastando ogni forma di illegalità e criminalità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui