Antonio Lago, di 46 anni, è il nipote del famoso boss Pietro detto ‘o magone e figlio di Giorgio, uno dei due feriti nell’agguato di via Sartania a Pianura. Era lui il vero obiettivo dei killer, ma c’era anche un altro uomo con il nipote del boss, Marcello Emanuele, di 26 anni, senza precedenti penali, anch’egli ferito alle gambe. L’attacco è avvenuto di fronte a un bar molto affollato tra via Sartania e via Montagna Spaccata, nel quartiere occidentale di Napoli.
Questo agguato fa parte della “guerra” per il traffico di droga e il pagamento del pizzo tra i Carillo-Perfetto e i Calone-Esposito-Marsicano. I due feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo e sono stati curati. I medici hanno allertato la polizia, che ha trovato e sequestrato alcuni bossoli e tracce di sangue in via Sartania.
Sono già iniziate le prime perquisizioni nelle case dei criminali della zona e i controlli sugli affiliati ai clan avversari. Questo episodio dimostra ancora una volta la gravità del problema della criminalità organizzata che affligge la nostra regione.
È importante rimanere sempre informati sulle ultime notizie e su quanto accade nel territorio. Cronache della Campania è presente anche su Google News, quindi se vuoi essere sempre aggiornato, seguici su questa piattaforma. La lotta contro la criminalità è un impegno di tutti noi e solo attraverso l’unione e la collaborazione potremo contrastare efficacemente questo fenomeno che mina la nostra società.
