Riflettori puntati sul quartiere Acquaviva dove ieri pomeriggio si è svolta la visita della prima commissione Affari Generali, guidata dal consigliere di maggioranza Nicola Gentile. La commissione è stata chiamata a intervenire per risolvere i problemi di dissesto stradale e di installazione della fibra ottica segnalati dai residenti del quartiere.

Per quanto riguarda il dissesto stradale, non ci sono state molte novità rispetto ai mesi precedenti. I consiglieri hanno preso nota della situazione in via Feudo San Martino, dove da giugno erano state segnalate tre grandi buche pericolose proprio in una zona molto trafficata, vicino a un centro riabilitativo e all’ASL veterinaria. Sono state rilevate buche e avvallamenti anche nelle altre strade del quartiere, da via Kennedy a viale Lincoln, passando per via Salerno e via Manzoni, che confina con il comune di San Nicola la Strada.

La seconda questione riguarda gli interventi per la posa dei cavi della fibra ottica. L’azienda responsabile di questi lavori è Open Fiber, che ha stipulato una convenzione con l’amministrazione comunale. Open Fiber è un colosso nel settore delle comunicazioni e opera in tutto il paese, garantendo la rete infrastrutturale utilizzata successivamente dagli operatori. Nel quartiere Acquaviva, l’azienda ha effettuato la posa dei cavi per la connessione ultra veloce, ma i residenti hanno segnalato disagi causati dagli scavi e dal tempo necessario per ripristinare l’asfalto.

Proprio ieri mattina, in via Kennedy, è stato posizionato un cartello che vietava la sosta dalle 8 alle 18.30 a causa dei lavori di posa del nuovo asfalto. Nonostante ciò, nessun operaio si è presentato sul posto. Un dettaglio segnalato dai consiglieri è che il cartello, che riporta la scritta “Comune di Caserta”, non è accompagnato dallo stemma araldico dell’ente né dalla firma del dirigente responsabile. Inoltre, non è stata emessa l’ordinanza del comandante della Polizia Municipale, che non compare nemmeno all’albo pretorio dell’ente. Open Fiber ha spiegato che la procedura di ripristino dell’asfalto segue il decreto interministeriale del primo ottobre 2013, che prevede un intervento provvisorio seguito da un ripristino definitivo entro massimo 90 giorni.

Lunedì inizieranno i lavori definitivi nel quartiere Acquaviva e i cartelli che segnalano l’apertura del cantiere e il divieto di sosta dovrebbero essere posizionati. La prima commissione e i consiglieri intendono presentare una richiesta di chiarimento agli uffici per correggere l’errore commesso e evitare disagi ai residenti. Open Fiber ha comunicato che la fibra è già attiva in tutto il quartiere e sono già 94 gli operatori che la utilizzano per i propri servizi.

Sul tema del dissesto stradale, ieri sono intervenuti i consiglieri dei gruppi “Zinzi per Caserta” e “Prima Caserta”, che hanno annunciato un’interrogazione per conoscere l’impatto economico che le buche e le voragini hanno sul bilancio dell’ente. Chiedono all’amministrazione di fornire informazioni sulle richieste di risarcimento danni e sulle azioni legali presentate a causa della scarsa manutenzione delle strade.

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