Nel quadro delle indagini sull’omicidio di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista di 24 anni ucciso in piazza Municipio a Napoli, emergono nuovi dettagli che sono cruciali per il caso. Un ragazzo di soli 16 anni è stato fermato dalla procura per i Minorenni di Napoli in relazione a questa tragica vicenda. L’adolescente è accusato di omicidio aggravato, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione.
I fatti si sono verificati alle prime ore del mattino, intorno alle 4.30, vicino a un pub. Durante l’incidente, Giovanbattista Cutolo è stato colpito da colpi di arma da fuoco che gli sono stati fatali. Cutolo faceva parte dell’orchestra Scarlatti Camera Young e la sua morte ha scosso la comunità locale e gli appassionati di musica.
Le indagini sono condotte con grande determinazione e i testimoni presenti al momento dell’accaduto sono stati ascoltati dalle autorità investigative. Inoltre, i video provenienti dai sistemi di videosorveglianza privati situati in zona sono stati attentamente analizzati. Grazie a queste prove, è stato possibile identificare il presunto responsabile dell’omicidio, un individuo con precedenti penali per tentato omicidio e truffa.
Il ragazzo minorenne, sospettato di essere l’autore dell’omicidio, è stato trovato nelle prime ore del mattino nei Quartieri Spagnoli, un’area di Napoli. Durante l’interrogatorio, che si è tenuto presso gli uffici della Squadra Mobile nella Questura di Napoli, il giovane ha confessato la sua responsabilità nell’incidente mortale.
