Traffico estivo in Italia: oltre 220 milioni di transiti e tasso di incidentalità in calo

Durante il periodo estivo, il traffico sulle strade italiane ha registrato un incremento del 4,2% rispetto allo scorso anno, con oltre 220 milioni di transiti. Le strade più percorse sono state l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, la SS106 “Jonica”, l’A90 “Grande Raccordo Anulare” e la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga”. Inoltre, il tasso di incidentalità è diminuito del 2,10%, con un totale di 1510 incidenti rispetto ai 1543 dell’anno precedente. Gli incendi sono diminuiti del 1,50%, con 263 casi rispetto ai 267 dell’anno scorso.

Questi sono i dati principali del bilancio del traffico estivo, che va dal 28 luglio al 30 agosto, stilato da Anas, la Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane. Secondo Aldo Isi, Amministratore Delegato di Anas, questi dati confermano il recupero del turismo nel nostro Paese. La missione di Anas è quella di rendere il transito dei vacanzieri sempre più agevole e confortevole, offrendo strade sicure, informazioni tempestive agli utenti e risolvendo rapidamente le emergenze. Durante il periodo estivo, Anas ha sospeso tre cantieri su quattro, al fine di ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori.

Analizzando i dati in dettaglio, i giorni di maggior traffico sono stati quelli della prima settimana di esodo, con una media di circa 6,9 milioni di veicoli al giorno e un picco di circa 7,4 milioni di veicoli il venerdì 28 luglio. Tra le strade più trafficate, spicca l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, con oltre 100mila veicoli al giorno tra Pontecagnano e Battipaglia, circa 80mila tra Battipaglia ed Eboli e oltre 42mila presso Reggio di Calabria. Anche le tratte in ingresso e uscita da Palermo sono risultate molto congestionate, con oltre 72mila veicoli al giorno sulla A19 Dir e 49mila presso Cinisi sulla A29 “Palermo – Mazara del Vallo”. Anche le strade vicino a Napoli sono state molto trafficate, con 71mila veicoli sulla SS162NC e 45mila sulla SS7QUATER entrambe presso Giugliano in Campania. La Tangenziale di Salerno è stata la tratta più trafficata della SS18 “Tirrena Inferiore”, con una media di 56mila veicoli al giorno, mentre per la SS106 “Jonica” è stata la tratta in Puglia, con 32mila veicoli al giorno.

Nella zona centrale dell’Italia, il Grande Raccordo Anulare di Roma (A90) ha registrato oltre 128mila veicoli al giorno nella parte ovest e oltre 90mila nel resto dell’itinerario. La SS148 “Pontina” ha registrato oltre 55mila veicoli al giorno presso Ardea e la SS2bis “Cassia Veientana” ha avuto un traffico intenso nel tratto prossimo all’innesto con il GRA.

Nel nord Italia, lungo la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga”, sono stati registrati mediamente 64mila veicoli al giorno a Lecco, 42mila sulla SS434 “Transpolesana” e 30mila nella zona di Muggia lungo la grande viabilità triestina. Sulla SS51 “di Alemagna”, nel tratto di valle presso Longarone, sono stati registrati mediamente 25mila veicoli al giorno. Infine, sono stati registrati circa 40mila veicoli al giorno sulle tangenziali di Parma e Pescara, e 34mila veicoli al giorno sul RA10 di Torino.

Durante l’esodo e il controesodo, Anas ha presidiato la rete stradale per garantire una circolazione fluida. Sono state impiegate 2200 risorse, tra personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per monitorare il traffico in tempo reale e intervenire prontamente in caso di criticità. Inoltre, è stata garantita la riduzione massima possibile del numero di cantieri attivi lungo la rete stradale e autostradale di competenza. Infatti, nel piano di mobilità estiva, sono stati sospesi 811 cantieri, pari al 74% del totale (erano in corso 1100 interventi).

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