Ieri sera si è tenuto a Salerno, sotto la Prefettura, il presidio organizzato dall’USB per manifestare contro le stragi sul lavoro, dopo quella di Brandizzo, dove cinque operai sono morti travolti da un treno sulla linea Milano-Torino mentre lavoravano di notte. I rappresentanti sindacali hanno incontrato il capo gabinetto della prefettura salernitana, che ha accolto le richieste espresse dalla federazione provinciale USB. Si è prestata particolare attenzione agli appalti e agli affidamenti, che, sempre al ribasso, non fanno altro che compromettere la sicurezza sui posti di lavoro. È stato richiesto un maggiore controllo, sotto la direzione della Prefettura, sugli appalti e gli affidamenti diretti che, in molti casi, penalizzano solo i lavoratori, i quali rischiano in prima persona la mancata osservanza delle norme di sicurezza sul lavoro. Durante l’incontro con il rappresentante della Prefettura, è stato ribadito, come già affermato anche dalle interviste rilasciate dai dirigenti USB Salerno, l’urgente necessità di una Vigilanza Tecnica e di un aumento degli ispettori tecnici. Nei prossimi giorni, il sindacato di base continuerà a raccogliere firme per la proposta di legge che istituisce l’omicidio sul lavoro, con pene certe per coloro che non rispettano le norme di sicurezza.

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