Continuano anche con l’inizio del mese di settembre i servizi di controllo del territorio, pianificati a seguito di una determinazione assunta in sede di riunione di coordinamento delle Forze di Polizia presieduta dal Prefetto di Avellino Paola Spena. I controlli hanno permesso di identificare 112 persone, controllare 56 autovetture ed arrestare un pregiudicato.
Nella giornata di sabato 2 settembre, sono stati attuati – come da fine maggio – durante le ore serali, servizi finalizzati al contrasto dei reati in generale ma soprattutto volti ad arginare episodi illegali correlati alla movida cittadina. I servizi hanno avuto luogo in città dove sono presenti la maggior parte dei pub e dei locali commerciali che costituiscono un punto di aggregazione nevralgico.
In particolare, il dispositivo di sicurezza adottato per la cosiddetta movida, disciplinato con un’apposita ordinanza del Questore, ha visto l’impiego, oltre ai normali dispositivi di controllo del territorio, di equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale che hanno anche presidi fissi in diverse zone del centro cittadino.
Inoltre, durante i servizi di controllo del territorio, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha arrestato un pregiudicato avellinese per furto su un’auto parcheggiata in via Rifugio, nei pressi del Comune di Avellino.
L’attività di polizia giudiziaria è partita da una segnalazione pervenuta tramite il numero di emergenza 113 presso la locale Sala Operativa, nel corso della quale un privato cittadino, alle ore 00:15, ha notato un uomo che con fare sospetto forzava la capote di un’auto, per poi introdursi all’interno.
Il ladro, approfittando anche dell’afflusso di giovani presso il centro storico di Avellino, era riuscito indisturbato, in pochi minuti ad impossessarsi di un portafogli contenente carte di credito e documenti personali, di un giubbotto e di un cappellino di marca. La volante di turno è però intervenuta tempestivamente ed è riuscita a bloccare il ladro mentre usciva dal veicolo segnalato, con un sacco in cui aveva messo le cose rubate.
Gli agenti hanno perquisito l’uomo e oltre al sacco con la refurtiva hanno rinvenuto una mannaia e degli oggetti atti allo scasso. Successivamente, è stata effettuata anche una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, dove sono stati trovati 12 proiettili di diverso calibro, munizioni comunemente usate per revolver.
Sulla base degli elementi emersi, il soggetto è stato arrestato per i reati di furto aggravato, possesso di oggetti atti allo scasso, possesso ingiustificato di arma impropria e detenzione illegale di munizioni da sparo. La refurtiva recuperata è stata subito restituita al proprietario che ha presentato denuncia sull’accaduto.
L’attività posta in essere dalla Polizia di Stato è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino.
