Incendio in un’altra azienda di stoccaggio rifiuti nel casertano

Nella notte si è verificato un incendio presso l’azienda Ecopartenope SRL, situata a Marcianise Sud, zona industriale. Le fiamme hanno distrutto il deposito dell’azienda contenente rifiuti già stoccati e macchinari. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Aversa, supportati da un’autobotte proveniente dallo stesso distaccamento.

L’incendio è avvenuto poco dopo quello che ha colpito la ditta di stoccaggio rifiuti di Pastorano, in località Torre Lupara. In entrambi i casi si tratta di depositi di rifiuti pericolosi e non.

Le operazioni di spegnimento sono state lunghe e complesse, ma i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme e a evitare che si propagassero ad altre aree circostanti. Al momento non si conoscono le cause dell’incendio e si sta indagando per accertare eventuali responsabilità.

Questi episodi mettono ancora una volta in evidenza la necessità di adottare misure di sicurezza adeguate per la gestione dei rifiuti e di garantire il rispetto delle normative vigenti. Inoltre, sollevano interrogativi sul controllo e la vigilanza sulle aziende che si occupano di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti, evidenziando la necessità di un’azione più incisiva da parte delle autorità competenti.

Gli incendi nelle aziende di stoccaggio rifiuti rappresentano una minaccia per l’ambiente e per la salute delle persone, oltre a causare danni economici considerevoli. È fondamentale adottare misure preventive, come la corretta classificazione e separazione dei rifiuti, l’installazione di impianti antincendio adeguati e la formazione del personale addetto alla gestione dei rifiuti.

È necessario anche aumentare i controlli sulle aziende del settore e garantire una maggiore trasparenza nella gestione dei rifiuti, al fine di prevenire situazioni di pericolo come quelle verificatesi di recente. Solo attraverso un’azione congiunta tra istituzioni, aziende e cittadini sarà possibile garantire una gestione sostenibile dei rifiuti e la tutela dell’ambiente.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui