Rubate telecamere per monitorare corsi d’acqua a Nocera Inferiore
Tre telecamere installate per monitorare i corsi d’acqua e prevenire l’inquinamento sono state rubate a Nocera Inferiore. Il furto è avvenuto tra il 24 e il 25 agosto e è stato oggetto di una denuncia. Il Comune ha già provveduto a sostituirle con un impegno di spesa. I furti hanno riguardato i sistemi installati nella zona di San Pasquale-Codola e in via Fratelli Buscetto.
Nella zona di Casarzano, invece, ignoti hanno danneggiato e portato via gli impianti disposti dall’amministrazione per monitorare il torrente Solofrana e agire in caso di piena del corso d’acqua. Un danno di oltre 1000 euro considerando la necessità di sostituzione dei dispositivi. Le telecamere erano state installate da circa un mese e facevano parte di un pacchetto di acquisti effettuato il 22 giugno scorso. L’amministrazione si era impegnata ad affidare la fornitura e l’installazione di cinque telecamere nelle zone a rischio di esondazione dei corsi fluviali, collegandole alla sala Centro operativo comunale. Purtroppo, sono durate poco.
Il Comune ha provveduto a sostituire le telecamere rubate e ora, insieme alle altre due rimaste del primo acquisto, sono collegate al Centro operativo comunale di Protezione civile, che si occupa di intervenire in caso di emergenza idrogeologica. Questi impianti sono fondamentali, soprattutto dopo i numerosi allagamenti dello scorso inverno, per monitorare i livelli dell’acqua in caso di allerte meteo. Insieme alle cinque telecamere, erano state installate anche quattro sirene.
Nocera Inferiore, infatti, è soggetta al rischio idrogeologico di colate di fango e frane nella zona pedemontana durante il maltempo. In caso di allerta rossa, l’evacuazione immediata delle abitazioni nella fascia pedemontana diventa prioritaria.