La criminalità ad Aversa sembra essere fuori controllo nonostante le richieste d’aiuto del sindaco Golia al Prefetto di Caserta. Durante lo scorso fine settimana si è verificato un altro furto di auto nel piazzale di fronte alla filiale Bnl Bnp Paribas. Questa volta è stata una Fiat 500 X bianca a subire danni. Il crimine è avvenuto di notte, poco dopo l’una, e si è svolto in pochi minuti sotto gli occhi increduli dei passanti e degli automobilisti. Ormai ad Aversa si chiedono rinforzi per combattere la dilagante criminalità.
La dinamica del furto segue un modus operandi già noto alle forze dell’ordine: due individui, con il volto coperto da maschere e cappelli, hanno rotto un finestrino dell’auto per aprirla e rubare gli interni, tra cui i fari. Oltre ad aver danneggiato la carrozzeria, i ladri avevano intenzione di rubare l’auto stessa, come dimostrano i fili manomessi sotto il manubrio per provare ad accenderla e la scoperta di una targa diversa, forse pronta per essere sostituita. Dopo aver caricato il bottino su un’altra macchina, i criminali sono fuggiti. Pochi istanti dopo i legittimi proprietari sono arrivati sul posto e hanno chiamato i carabinieri, ma non hanno ricevuto l’intervento sperato: “Ho chiamato i carabinieri, ho spiegato la situazione e ho fornito la targa dell’auto su cui i ladri sono scappati. Mi hanno detto che non sarebbero intervenuti e che avremmo dovuto presentare denuncia in caserma il giorno seguente”, racconta Anna Tana, proprietaria dell’auto, insieme a due amiche. “Ci sono controlli rigidi sui pedaggi, ma non sulla sicurezza delle strade di Aversa. È assurdo che le forze dell’ordine non intervengano, soprattutto considerando che c’era una targa di un’altra auto rubata. Ci hanno consigliato di chiamare un carro attrezzi per rimuovere la macchina”. Solo pochi giorni fa il sindaco aveva chiesto aiuto al prefetto e al questore per cercare di contrastare la crescente criminalità nel territorio. Il problema, come sottolineato dal sindaco stesso, è il numero consistente di micro e macrocriminalità e la carenza di personale nella Polizia Municipale, che non è sufficiente per garantire una costante sorveglianza.
