Un vasto incendio si è sviluppato ieri sera all’interno di un capannone di un’azienda che si occupa del recupero e del riciclaggio dei rifiuti, situata a Torre Lupara nel comune di Pastorano. I vigili del fuoco del Comando provinciale di Caserta sono stati impegnati sin dalle 18.30 di ieri per spegnere le fiamme. Una grossa colonna di fumo nero ha invaso l’intera area circostante, creando disagi alla popolazione residente.

Per domare l’incendio e circoscrivere le fiamme, sono al lavoro tre squadre di vigili del fuoco provenienti dalla sede centrale del Comando, dal distaccamento di Marcianise e dal distaccamento di Teano. Sono intervenute anche sei autobotti in supporto alle squadre, provenienti dalla sede centrale del Comando, dal distaccamento di Aversa, dal distaccamento di Mondragone, dal Comando di Napoli e dal Comando di Salerno. Inoltre, sul posto è presente anche un’autoscala del Comando di Caserta per spegnere l’incendio dall’alto.

Diverse istituzioni locali hanno fatto appelli alla popolazione affinché chiudesse porte e finestre a causa del fumo nero che si è diffuso. Agostino Santillo, Vicepresidente del Gruppo M5S alla Camera dei deputati, ha espresso la sua preoccupazione per l’incendio e ha ringraziato i soccorritori per il loro lavoro. Ha inoltre sottolineato l’importanza di fare chiarezza sugli eventuali rischi per la salute e sulle cause dell’incidente, confidando nell’operato degli organi inquirenti.

Raffaele Aveta, portavoce dell’associazione provinciale Futuro 2030 e consigliere comunale a Santa Maria Capua Vetere, ha sollevato l’attenzione sul ciclo dello smaltimento dei rifiuti in provincia di Caserta. Ha evidenziato la coincidenza tra l’incendio avvenuto nello stabilimento Gesia di Pastorano e un’operazione del NOE di Caserta del 2018 che portò al sequestro preventivo di oltre mezzo milione di euro per il reato di truffa aggravata ai danni del Comune di Santa Maria Capua Vetere. Aveta ha sottolineato l’importanza di garantire trasparenza nelle procedure e controlli efficaci nel settore dei rifiuti, per tutelare la salute dei cittadini.

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