La città di Napoli continua ad essere preda di una criminalità senza tregua. Questa mattina, alle 6, un gruppo di malviventi ha sfondato la vetrina di un negozio situato in via Pessina, vicino alla Galleria Principe di Napoli, utilizzando un furgone rubato. Il loro obiettivo era portare via la cassa, ma non ci sono riusciti e hanno abbandonato sia il distributore che il furgone.
È incredibile pensare che episodi così gravi possano accadere a qualsiasi ora del giorno. E se il furgone avesse investito delle persone? E chi paga per i danni alle attività commerciali? La deriva criminale e sociale che stiamo vivendo sembra davvero inarrestabile.
È per questo motivo che domani è importante partecipare in massa ai funerali del giovane Giovanbattista Cutolo, per lanciare un segnale di mobilitazione popolare contro l’ondata criminale che sembra prendere il sopravvento. Vogliamo far capire a questa banda di assassini, criminali, truffatori e delinquenti che c’è una parte della città che non si piega, che non si arrende, che non gira la faccia dall’altra parte.
Le parole del deputato Francesco Emilio Borrelli risuonano forti e chiare: è ora di agire. La popolazione di Napoli deve unirsi e lottare contro questa marea di violenza che mina la sicurezza e la tranquillità della città. Non possiamo permettere che la criminalità prenda il sopravvento, che i nostri negozi vengano saccheggiati e che le nostre vite siano costantemente minacciate.
È necessario un intervento immediato da parte delle autorità competenti, che devono intensificare i controlli e garantire una presenza costante sul territorio. Solo così potremo sperare di arginare questa deriva criminale e restituire la serenità ai cittadini di Napoli.
Non possiamo rimanere indifferenti e voltare le spalle. È il momento di alzare la voce e fare sentire la nostra presenza. Sostenere la famiglia di Giovanbattista Cutolo e partecipare ai suoi funerali è un primo passo importante. Dobbiamo dimostrare che siamo uniti, che siamo pronti a difendere la nostra città e a lottare per un futuro migliore.
Napoli non può e non deve arrendersi. È una città ricca di storia, cultura e tradizioni, che non può essere dominata dalla criminalità. È tempo di reagire e di riaffermare il nostro diritto a vivere in pace e sicurezza. Solo così potremo contrastare questa deriva criminale e riprendere il controllo della nostra amata Napoli.