L’isola ecologica di contrada Casone ad Ariano Irpino sta vivendo un momento di grande degrado e instabilità. I rifiuti, che non vengono raccolti da giorni, stanno traboccando per le strade, creando un vero e proprio problema per la città. Non è la prima volta che questa zona si trova in una situazione del genere: spesso diventa inaccessibile per gli addetti ai lavori a causa di una recinzione instabile.
Nonostante al momento non siano state segnalate interruzioni al servizio di raccolta da parte di Irpiniambiente, si sono verificati rallentamenti nelle ultime ore. La zona in questione versa in condizioni di estremo degrado, aggravate anche dalla presenza di cani randagi che contribuiscono a spostare i rifiuti da una parte all’altra della strada e nei terreni circostanti.
Questo scenario è davvero preoccupante e ci riporta alla mente i cumuli di rifiuti e le gravi situazioni di emergenza che Ariano ha vissuto in passato. È inaccettabile che l’isola ecologica, che dovrebbe essere un luogo di raccolta e smaltimento corretto dei rifiuti, si trasformi in un’immagine di degrado e abbandono.
È necessario che le autorità competenti intervengano al più presto per risolvere questa situazione. È fondamentale garantire una corretta gestione dei rifiuti, affrontando il problema della raccolta e smaltimento in modo efficace ed efficiente. Inoltre, bisogna prendere provvedimenti per evitare l’accesso indiscriminato all’isola ecologica, adottando misure di sicurezza adeguate come una recinzione stabile.
Solo attraverso un impegno concreto e costante sarà possibile preservare l’ambiente e la salute dei cittadini. Ariano Irpino merita di essere un esempio di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, e non un luogo di degrado e abbandono. È responsabilità di tutti fare la propria parte per garantire un futuro migliore per la nostra città.
