Le fiamme divampano in un’ex discarica e minacciano il vicino impianto di sollevamento e distribuzione del gas metano. Ieri pomeriggio, un incendio si è sviluppato in un ex sito di trasferenza dei rifiuti, mettendo a rischio una masseria, un distributore di benzina, un’officina per autodemolizione, un parcheggio e persino una strada provinciale. È stato necessario un grande intervento per contenere le fiamme, che sono state alimentate dalla sterpaglia presente nelle aree perimetrali. Sono intervenute due autobotti dei Vigili del Fuoco, una della Protezione Civile e la squadra del reparto regionale della Guardia Ambientale di Maddaloni.
Per garantire la sicurezza stradale, la polizia municipale, i carabinieri e una pattuglia della protezione civile hanno gestito la viabilità a rischio. Sono state imposte limitazioni al traffico da e per Caserta Sud, a scopo preventivo. L’incendio è stato complicato da rifiuti abbandonati lungo il ciglio della strada e da materiale plastico.
Il sindaco Andrea De Filippo ha dichiarato di essere stato preoccupato per il pericolo che le fiamme potessero raggiungere le condotte del gas metano, ma fortunatamente l’azione preventiva ha funzionato. Ciro Materazzo, funzionario del comune, ha coordinato le operazioni di spegnimento da terra, mantenendo un costante contatto con la sala operativa regionale della Protezione Civile.
Nonostante il rogo sia stato contenuto, rimane l’inquietudine per l’ex-Foro Boario, che in passato ha causato problemi ambientali e di inquinamento. Nonostante siano stati fatti interventi di bonifica e rimossi tonnellate di rifiuti, l’area ha continuato a emettere diossine. Gli ambientalisti locali sostengono che la bonifica non sia stata completa e che sia necessario un ulteriore intervento per ripristinare completamente l’ambiente.
In conclusione, l’incendio all’ex-Foro Boario ha richiamato l’attenzione sul problema della bonifica e dell’inquinamento. È necessario un impegno continuo per garantire la sicurezza ambientale e la salute dei cittadini.
