Gli incendi che si stanno verificando quest’anno nel Vallo di Diano sono davvero strani. La cosa più particolare è che si stanno sviluppando principalmente in pianura. Uno dei roghi che ha destato molta preoccupazione è avvenuto proprio in pianura, nelle vicinanze di un distributore di carburante nel territorio di Buonabitacolo, precisamente in località Tempa Molino.
L’allarme è stato dato nel primo pomeriggio e immediatamente sono intervenuti la squadra Antincendio Boschivo della Comunità Montana, guidata dal capo squadra Grieco, la Protezione Civile Vallo di Diano e il Distaccamento dei vigili del fuoco di Sala Consilina. Il loro obiettivo era quello di fronteggiare e circoscrivere le fiamme, che erano alimentate da un forte vento.
Nell’incendio sono andati in fumo circa 5.000 metri quadrati, tra cui una piantagione di nocciole. È stato un vero disastro per l’ambiente e per l’economia locale, considerando che la produzione di nocciole è una delle principali attività agricole della zona.
Le cause di questi incendi così anomali sono ancora sconosciute. Non si può escludere l’ipotesi di un incendio doloso, ma al momento non ci sono prove concrete. Sarà fondamentale svolgere un’accurata indagine per scoprire la verità e punire eventuali responsabili.
Intanto, è importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di evitare comportamenti che possano causare incendi, come ad esempio l’abbandono di mozziconi di sigarette o l’accensione di fuochi incontrollati. La prevenzione è fondamentale per evitare ulteriori danni a questa meravigliosa zona.
È necessario anche rafforzare i controlli e le misure di sicurezza, soprattutto nei luoghi sensibili come le piantagioni o le aree boschive. È responsabilità di tutti preservare e proteggere il nostro territorio.
Speriamo che gli incendi nel Vallo di Diano possano presto essere domati e che si possano individuare le cause di questi roghi così strani. Solo così sarà possibile prendere le giuste misure per evitare che si ripetano in futuro. È importante agire con determinazione per proteggere la natura e il nostro patrimonio ambientale.
