La legge va rispettata e anche nel caso di una necessità lavorativa per portare avanti la famiglia per chi è agli arresti domiciliari. Non si può lasciare l’abitazione senza un permesso di un giudice, anche per andare a lavorare. E così dopo il detenuto ai domiciliari che evade per fare il pizzaiolo i carabinieri della stazione di Caivano hanno scoperto e dovuto arrestare il detenuto muratore.
È importante rispettare le leggi e le restrizioni imposte, anche quando si tratta di una necessità lavorativa per sostenere la propria famiglia. Chi è agli arresti domiciliari non può lasciare la propria abitazione senza un permesso da parte di un giudice, nemmeno per recarsi al lavoro. Questo è ciò che hanno scoperto e dovuto affrontare i carabinieri della stazione di Caivano, quando si sono trovati a dover arrestare un detenuto muratore che aveva violato le regole.
Come da routine quotidiana, i carabinieri della stazione di Qualiano hanno bussato alla porta di Luigi Di Somma per verificare che stesse rispettando le misure imposte. Ad aprire la porta è stata la moglie, poiché il marito non era in casa: era uscito per recarsi dal medico e ricevere un’iniezione. Non avendo alcuna autorizzazione per lasciare l’abitazione, i militari hanno immediatamente avviato le ricerche. Non ci è voluto molto per trovarlo, solo qualche minuto e una breve passeggiata di pochi metri.
Luigi Di Somma è stato rintracciato poco lontano, in un cantiere, mentre stava lavorando come muratore. Ovviamente, lavorava in nero, senza alcun contratto regolare. Indossava guanti anti-infortunio, teneva in mano un trapano e indossava una tuta sporca di polvere. Il 55enne di Qualiano è stato arrestato nonostante le sue scuse e giustificazioni. Aveva bisogno di denaro e non poteva permettersi di rimanere in casa senza fare nulla.
Luigi Di Somma è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di raccontare al giudice la sua versione dei fatti. È importante ricordare che anche in situazioni difficili come questa, è fondamentale rispettare le leggi e le restrizioni imposte, cercando sempre di trovare soluzioni legali per affrontare le difficoltà finanziarie e familiari.
