La sicurezza stradale è un tema di grande importanza, soprattutto nelle zone dove si svolge la movida selvaggia. Un nostro lettore ci ha inviato un appello accorato riguardo a questa problematica, in particolare riguardante la seconda traversa via Fiume a Frattamaggiore, all’interno del cosiddetto “quadrilatero della movida selvaggia”. Questa zona è spesso teatro di incidenti tra scooter e automobili, come è successo di recente.

Nella serata di domenica 10 settembre, intorno alle 22:45, uno scooter ha impattato contro un altro scooter e una macchina parcheggiata, cadendo rovinosamente a terra. Nonostante sia rimasto ferito a una gamba, il conducente è riuscito ad alzarsi e a allontanarsi. L’auto coinvolta ha subito un danno. Ho subito contattato le forze dell’ordine tramite il 113 e il 112, ma purtroppo in quel momento le pattuglie disponibili erano già impegnate in altre operazioni.

Questa situazione ci preoccupa molto, in quanto la movida selvaggia sembra non rispettare alcuna regola e quasi nessun orario. Le auto e soprattutto gli scooter sfrecciano ad alta velocità, spesso senza indossare il casco o senza avere un’assicurazione. Questo comportamento mette a rischio la sicurezza di tutti, sia dei conducenti che delle persone che si trovano sulle strade.

È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti per garantire la sicurezza stradale in queste zone. È necessario aumentare la presenza di pattuglie e intensificare i controlli per evitare incidenti e comportamenti pericolosi. Inoltre, è importante sensibilizzare la popolazione sull’importanza di rispettare le regole stradali e di adottare comportamenti responsabili.

La sicurezza stradale è un diritto di tutti e non possiamo permettere che la movida selvaggia metta a rischio la vita delle persone. Speriamo che questo appello venga ascoltato e che vengano adottate misure efficaci per garantire la sicurezza di tutti coloro che vivono e frequentano queste zone. Solo attraverso un impegno comune possiamo costruire una città più sicura e vivibile per tutti.

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