Scavi per la fibra telefonica, il Comune di Lusciano diffida la società che ha eseguito i lavori. Un primo richiamo era già arrivato lo scorso 28 luglio per la Cebat, la ditta che esegue le operazioni per conto della Fibercop, come fatto sapere dall’Ente. La richiesta era di adempiere entro 30 giorni alla regolare esecuzione dei ripristini del manto stradale.
“La diffidata società, avendo eseguito innumerevoli interventi di scavo, avrebbe dovuto quantomeno provvedere opportunamente e diligentemente al ripristino del manto stradale. È evidente che tale ripristino, oltre ad essere eseguito quasi sempre con ritardo inaccettabile rispetto alla chiusura della traccia dello scavo, nella maggior parte dei casi non viene mai realizzato secondo regola dell’arte. È facilmente intuibile che tale circostanza oltre a rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale e per gli abitanti, costituisce anche fonte di grave pregiudizio sulle casse comunali poiché richiede spesso la necessità di interventi stradali di ripristino”, spiega il sindaco Giuseppe Mariniello.
Queste le ragioni che hanno indotto il comune di Lusciano a diffidare la citata società richiedendo a tal fine di concordare un incontro formale con il suo responsabile di zona; incontro che dovrebbe tenersi martedì 12 settembre.
