Rinvenute munizioni di guerra tedesche a Capri: necessaria un’ispezione accurata

A Capri è stato fatto un curioso rinvenimento di munizioni risalenti alla Prima e Seconda guerra mondiale, appartenenti all’esercito tedesco. Queste munizioni erano rimaste nascoste per oltre un secolo all’interno di un muro di cinta di una strada pubblica. Il caso è stato segnalato da alcuni cittadini che stavano transitando nella stradina chiamata Via Pastena, oggi nota come via Padre Reginaldo Giuliani, la quale collega via Fuorlovado a Tragara.

I cittadini e gli abitanti della zona si sono accorti che dal muro di contenimento di un grande appezzamento di terreno di proprietà della Parrocchia, dove una parte di terra coltivabile era stata data in gestione a coloni capresi sin dagli anni ’60, sono spuntate delle munizioni. Questa porzione di terra costeggia la viuzza e all’interno si trova la casa di riposo per anziani San Giuseppe. Un piccolo smottamento ha fatto rotolare alcuni massi sul selciato, provocando un’apertura nella parete e facendo emergere un mucchio di munizioni di fattura tedesca Mauser 7,92 × 57 mm, risalenti appunto alle due guerre mondiali. Durante quel periodo, sull’isola si trovava una colonia dell’esercito tedesco che probabilmente aveva nascosto le munizioni all’interno del muro mentre fuggiva da Capri a causa dell’arrivo delle truppe americane, nostre alleate.

È stato necessario oltre un secolo per far emergere quello che poteva essere un pericolo costante, considerando il materiale esplosivo presente. Le munizioni inesplose sono state messe al sicuro dagli agenti del Commissariato di Capri, che le hanno rimosse e custodite all’interno dei loro uffici. Inoltre, la Polizia municipale ha posto delle strisce segnaletiche per tenere lontani i passanti dal muro pericolante.

Intanto, tra gli abitanti di via Padre Reginaldo Giuliani è sorto il dubbio e la preoccupazione che all’interno del grande campo di terra che si estende anche sul lato della strada che porta a Tiberio, anch’esso di proprietà della Parrocchia di Santo Stefano, possano esserci altri residuati bellici nascosti dai militari tedeschi in fuga da Capri. È quindi necessaria un’ispezione accurata di tutto l’appezzamento di terreno al fine di fugare ogni dubbio.

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