I carabinieri stanno conducendo un’indagine dopo i 19 colpi d’arma da fuoco esplosi nella notte tra domenica e lunedì a Caivano. La compagnia di Castello di Cisterna è al lavoro per scoprire chi si nasconde dietro questa “stesa” avvenuta in viale delle Margherite.
Si tratta di un vero e proprio sfida allo Stato, come ha denunciato il parroco del Parco Verde, don Maurizio Patriciello. Secondo le informazioni fornite dai militari, gli spari sono stati effettuati da quattro persone a volto coperto, che si trovavano su due scooter.
Durante le indagini, i carabinieri hanno rinvenuto otto bossoli di calibro 7,65 e undici bossoli di calibro 9×21, che sono stati consegnati ai reparti scientifici per ulteriori analisi. Dopo i colpi, gli autori della “stesa” si sarebbero allontanati lungo l’Asse Mediano nelle vicinanze.
Gli investigatori stanno esaminando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare ulteriori indizi. La situazione è ancora in fase di sviluppo e si spera che presto si possa fare chiarezza su questo grave episodio di violenza.