Uno dei fatti più sconcertanti risale allo scorso tre settembre lungo via Riviera di Chiaia, una delle strade più belle di Napoli. Quella sera, quattro o cinque persone su moto di alta cilindrata, armate di mitra kalashnikov, sfrecciavano avanti e indietro attirando l’attenzione di tutti. Questi individui, noti come “signori delle stese”, sono stati arrestati e accusati di possesso di armi, rapine e minacce a sfondo mafioso. Secondo l’indagine condotta dalla Dda di Napoli, il gruppo Strazzullo rappresenta un avamposto dell’Alleanza di Secondigliano nella zona di Mergellina.
Le indagini hanno preso in esame diversi episodi, tra cui quattro stese avvenute a luglio. Questi attacchi erano diretti contro i parcheggiatori abusivi che rifiutavano di pagare il pizzo ai nuovi boss della zona. I parcheggiatori irregolari gestivano un lucroso business illegale nei dintorni di pub, paninoteche, bar e ristoranti. La situazione ha portato a un clima di terrore a Chiaia, con molte persone che si sono consegnate alle autorità o si sono fatte arrestare per evitare rappresaglie armate.
La presenza di queste bande armate ha creato un clima di paura tra le famiglie della buona borghesia cittadina, che hanno imposto ai propri figli un coprifuoco per garantirne la sicurezza. Foto e video hanno documentato il passaggio dei camorristi armati per le strade di Chiaia, con armi da guerra in bella vista.
Le indagini hanno portato all’arresto di quattro persone, ma la caccia al quinto complice è ancora in corso. Questi individui sono stati accusati di vari reati, tra cui estorsione e tentato omicidio. Il GIP ha applicato la misura cautelare in carcere, considerando la gravità delle prove raccolte dalla Dda di Napoli.
La situazione nel quartiere di Chiaia è preoccupante e richiede un intervento deciso delle autorità. La presenza di bande armate rappresenta una minaccia per la sicurezza dei cittadini e per la reputazione della città di Napoli. È necessario intensificare le indagini e adottare misure per contrastare il potere criminale della camorra. Solo così si potrà restituire la tranquillità e la sicurezza a questa bellissima zona della città.